Colesterolo alto: dieta e cura
di Redazione
01/05/2019
Cos’è il colesterolo
Il colesterolo è una sostanza non idrosolubile, grassa, che si trova in circolo nel nostro corpo attraverso la circolazione sanguigna; la sua presenza è dovuta ad una produzione propria, ad opera del fegato, ma anche introdotto con gli alimenti. Il colesterolo si trova in tutte le membrane delle cellule ed è necessaria al corpo umano per la produzione di Vitamina D, acidi biliari e ormoni steroidei, quindi la demonizzazione del colesterolo, in realtà, è errata, non esiste una cosa buona in assoluto o un altra assolutamente cattiva, tutto dipende dalle quantità, dalla loro presenza, quindi anche il colesterolo deve essere presente nell’organismo ma non oltre una certa quantità, oltre la quale può provocare dei problemi. La quantità di colesterolo nel sangue si chiama “colesterolemia”, quando è eccessiva si aggiunge al termine appena determinato il suffisso Iper- e questa condizione, che non provoca alcun sintomo evidente, rappresenta un pericolo per la salute, in particolare per il sistema cardiocircolatorio, avendo la capacità di depositarsi all’interno di vene e arterie tendendo a ostruire il vaso sanguigno impedendo la circolazione: questo meccanismo è alla base di infarti e ictus oltre a molti altri problemi connessi alla circolazione. Come abbiamo accennato, il colesterolo non è solubile in acqua, quindi avrebbe ampie difficoltà a circolare con il sangue che è un tessuto acquoso e per questo la natura ha previsto un meccanismo, il legame con due proteine, le lipoproteine LDL e HDL capaci di far arrivare il colesterolo in tutto l'organismo per realizzare importanti reazioni biochimiche. Le lipoproteine LDL hanno la funzione specifica di trasportare il colesterolo in tutto l’organismo, per questo è denominato “Colesterolo cattivo” in quanto è il mezzo di maggiore presenza del colesterolo nei asi sanguigni, quindi il mezzo che consente all’eccesso di colesterolo di esplicare la sua azione negativa. L’HDL, invece, provvede al meccanismo opposto, ovvero sottrae il colesterolo e i trigliceridi ai tessuti per riportarlo al fegato. Per questo motivo è chiamato “Colesterolo buono”. Questa azione impedisce l’accumulo del colesterolo nei vasi sanguigni, evitando la formazione di placche e ostruzioni.I valori del colesterolo
Da quanto detto, si comprende come il rapporto tra LDL e HDL sia importante, deve trovare un suo bilanciamento; il rapporto tra Colesterolo totale e quello Buono rappresenta il rischio cardiovascolare che dovrebbe restare al di sotto di 5 per gli uomini e 4,5 per le donne ma oggi si considera soprattutto il livello di LDL come parametro per valutare le situazioni di rischio e il valore di rischio è considerato intorno ai 70 mg/dl o inferiore a questo valore mentre si considera un soggetto sano se presenta un valore oltre a 100 mg/dl. Il colesterolo, lo sanno tutti, è introdotto anche con l’alimentazione essendo contenuto in abbondanza in:- panna, burro, formaggi e latticini in generale
- carne, soprattutto quella rossa e compresi gli insaccati, le frattaglie eccetera
- snack e merendine e molto altro.
Articolo Precedente
Il bruciore allo stomaco
Articolo Successivo
La Cura dell'Allergia
Redazione
Articoli Correlati
Tutte le proprietà della vitamina E
09/08/2022